Maestri
Bambini
L'importanza della didattica per i più piccoli è fondamentale per un corretto apprendimento di questo meraviglioso sport sulla neve. I giusti schemi motori, gli equilibri e la sicurezza per permettere a tutti di divertirsi in assoluta tranquillità.
Corso di gruppo intensivo:
Corso collettivo da lunedì al venerdì, con 5 persone minimo. Festa di fine corso con gara e premiazione.
Durante la premiazione della gara che si terrà alla fine del corso verrà consegnata a tutti i bambini una fantastica borraccia

Gara di fine corso
Al termine di ogni settimana di lezione, per i corsi dei bambini si tiene una gara di fine corso. Il tracciato di Slalom Gigante, disegnato dai nostri allenatori su pista riservata è ben visibile da fine pista. Non mancherà il podio con premiazione per mezzo di coppe e medaglie.
La gara è visibilile al pubblico
Snowboard
In poche parole:
sport facile, divertente e adatto a tutti!
Pierangelo Bosetti: insegnante di snowboard
Mirko Viesi: insegnante di snowboard
Prova lo Snow
Martedì pomeriggio, minimo 4 partecipanti.
Corso di avvicinamento allo snowboard per chi vuole provare una nuova sensazione
Sci
Per gli allievi adulti vengono offerte lezioni singole e collettive a richiesta con un numero minimo di partecipanti.
Per sciatori esperti sono possibili ore di lezioni con insegnamento personalizzato sulla base delle nuove tecniche di allenamento.
- Corsi di perfezionamento a tema con gruppi di 4 allievi
- Corsi agonistici
Vedi i punti di ritrovo per i corsi
Discipline
Sci Alpino
Lasciatevi guidare dai nostri maestri!
Vi accompagneranno gradualmente in questo magnifico mondo in tranquillità e sicurezza. Attraverso il menù "Prezzi" è possibile visualizzare le nostre offerte che più si adattano alle vostre esigenze.
Sci d'erba
Permette di riprodurre la stessa tecnica utilizzata sulla neve per lo sci Alpino (discesa) e di praticarlo nei mesi in cui la neve lascia il posto all'erba verde. Olimpica Ski Center ha nei suoi ranghi l'allenatore della squadra nazionale italiana di sci d'erba.
Non esitate a chiedere in segreteria ulteriori informazioni.
Telemark
Storia
La testimonianza storica più antica è conosciuta come “sciatore di Rødøy”, un’incisione rupestre rinvenuta in Norvegia e risalente a 4000 anni avanti Cristo. Testimonianze successive ci giungono attraverso antiche leggende, opere pittoriche o immagini incise che sono uniche testimonianze di un mondo ormai scomparso.
La moderna cronologia prende avvio alla fine dell’800 dal resoconto documentario dei grandi eventi agonistici risulta comprovata l’origine scandinava di questa tecnica.
Tipica è la mancanza dell’attacco posteriore che lega la scarpa allo sci. Sappiamo infatti che un attacco che blocca la sola parte anteriore della scarpa pur consentendo grande mobilità sui terreni pianeggianti non consente uno spettro di manovra altrettanto efficace sulle superfici inclinate ... Per ovviare il mancato sostegno dell’attrezzatura l’istintivo ricorso alla posizione divaricata dei piedi, tipica del Telemark, consente notevole equilibrio nel senso della discesa. Questa posizione, semplice e naturale, rappresenta il concetto elementare di Telemark.
La riscoperta del telemark
A partire dagli anni successivi alla Grande Guerra, il Telemark ha conosciuto un lungo periodo di oblio, interrotto sul finire degli anni sessanta dall’entusiasmo di un gruppo di giovani sciatori del Colorado.
Il rinnovato interesse per lo sci delle origini rappresentò, all’epoca, una scelta profondamente trasgressiva legata alle forti tensioni sociali di quegli anni. La volontà di uscire dagli schemi, il rifiuto della tecnologia, il desiderio di rinnovare la sfida con se stessi ... sono alcune delle motivazioni che giustificarono il recupero
dello sci inginocchiato.
Nei primi anni del ‘900, caratterizzati dalla riscoperta dello sci in chiave sportiva, la tradizione alpina prese il sopravvento sul Telemark. La tecnica inginocchiata perse interesse agli occhi degli sciatori d’inizio secolo e praticamente scomparve.
Fin quando, a cavallo degli anni settanta e ottanta, non venne riportata alla luce in America e Norvegia.
Per gli americani la riscoperta fu dettata da ragioni essenzialmente pratiche : la versatilità e la leggerezza del nuovo mezzo affascinarono coloro che sistematicamente si dedicavano all’esplorazione dei grandi spazi naturali.
La moderna attrezzatura e gli sviluppi della stessa permettono oggi grandi performance su tutte le tipologie di terreni innevati, garantendo ampia libertà nei movimenti motori e nell’immersione con la natura.